La showgirl Sylvie Lubamba, 38 anni, fiorentina di origini africane, è stata condannata dal tribunale di Orbetello (Grosseto) a un anno e tre mesi di reclusione per uso indebito di carte di credito, sostituzione di persone e truffa.
Secondo l’ accusa, la soubrette (ex del programma Markette e del reality La talpa) aveva pagato il conto di circa 10 mila euro per un soggiorno alle Terme di Saturnia utilizzando gli estremi di una carta di credito appartenente a un uomo incontrato in una discoteca della Sardegna.
Lubamba, nel gennaio 2006, era stata condannata dal tribunale di Grosseto a cinque mesi e 20 giorni per gli stessi reati. La soubrette aveva patteggiato anche una pena pecuniaria di 6.600 euro davanti al gup di Firenze il 13 giugno del 2007: anche in questo caso aveva pagato con carte di credito non sue un soggiorno in un albergo fiorentino.
E il 12 aprile scorso a condannarla a due anni e due mesi per truffa, insolvenza fraudolenta e sostituzione di persona sempre per l’utilizzo improprio di carte di credito era stato ancora il tribunale di Firenze. Nel marzo del 2008, la soubrette aveva patteggiato una pena di sei mesi e 10 giorni davanti al gup del tribunale di Tempio Pausania: anche in questo caso era finita davanti al giudice per aver pagato i lussi di una vacanza in Costa Smeralda con carte di credito di conoscenti ignari delle operazioni. Ma già dal 2004 Sylvie Lubamba usava le carte di credito altrui.
Nel marzo di quell’ anno pagò un soggiorno a Cortina con quella dell’ industriale Andrea Zanuzzi e per questo episodio nel novembre del 2006 venne rinviata a giudizio dal gup di Milano.