ROMA – Fiorello salvi la Rai. Il direttore generale Lorenza Lei investe sul comico oltre 11,9 milioni di euro. Uno show di 4 puntate nella prima serata di Rai1 del lunedì. Un umorismo “politically correct” per riconquistare quei 3,6 punti di share persi dal 2010. Il programma inizierà il 14 novembre. C’è da chiedersi se Fiorello riuscirà a superare quel deludente 17,85 per cento di share con la sua bravura, salvando così la Rai che ha appena affrontato un settembre nero.
“Non è che siamo i più bravi, ma perché il lunedì ci siamo solo noi”, dice Fiorello da Catania parlando dello show. Un’apparizione però quella del comico catanese in Rai, che lavora con Sky da anni e che ai 5 milioni di abbonati della rete televisiva di Rupert Murdoch ha detto: “Sky s’è fatto un mazzo così per 5 milioni di voi. State bene a Sky, per due orette, se potete, guardatemi su Rai1. Auguri!”.
Una responsabilità non da poco quella del comico, con la Rai che rischia di raggiungere un debito di 350 milioni di euro e ritrovarsi così a non poter pagare le 13esime dei suoi 13 mila dipendenti. La Lei che propone austerità, ma trova i soldi per aumentarsi lo stipendio, e che ha “cacciato” dalla Rai personaggi dallo share sicuro e continuativo come Michele Santoro e Serena Dandini, punta i suoi 12 milioni di euro sulle 4 serate di Fiorello, che molto probabilmente sarà all’altezza del compito che gli è stato richiesto. Ma la Rai saprà affrontare con altrettanto successo i restanti 361 giorni di programmazione che dovrebbe offrire ai suoi abbonati?