”Quella degli ultimi 10 anni è la televisione più brutta mai esistita, ancora peggio di quella degli anni ’80”: lo ha detto Fiorello in occasione della giornata della matricola alla Luiss “Guido Carli” di Roma. Un giudizio collegato direttamente alla scomparsa della “vecchia guardia” della nostra tv: lo showman ha ricordato che l’ultimo rimasto di quella generazione è il suo amico “Pippone” (Pippo Baudo) che, ha assicurato, ”vivrà fino a 101 anni”. E, a suo avviso, Francesco Facchinetti potrebbe diventare il ”Baudo del nuovo millennio”.
Per la giornata della matricola, il direttore generale Pier Luigi Celli ha accolto l’ospite a sorpresa. Davanti a una folla di matricole emozionate per il primo giorno di università, ha augurato loro di essere in grado di produrre un’Italia diversa da quella che c’è ora e di non farsi mai dare alla testa dal potere, perchè il segreto del successo è ”l’impegno, la passione e il duro lavoro; è così che si fa carriera senza neanche accorgersene”. Ai microfoni di Radio Luiss, Fiorello, che aveva inaugurato Radio Luiss quattro anni prima, ha aggiunto scherzando: ”Vorrei iscrivermi all’università per vivere una giornata da matricola luissina”.