ROMA – Con la sua chitarra e con l’orecchino “destabilizzava” i tradizionalisti vertici Rai. Per questo, spiega Gianluigi Paragone, alla fine ha preferito andare a La7: ”Il problema è che la dirigenza Rai non regge i nuovi linguaggi. Vedi le loro facce e capisci subito che uno con l’orecchino e la chitarra destabilizza”.
Lo dice all’ANSA Paragone che ha appena ufficializzato il passaggio dalla tv pubblica per La7. ”Ora parlerò soprattutto di quello di cui in Rai non volevano che parlassi. Volevano farmi fare un programma musicale”.