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Live Non è la d’Urso, il manager di Gina Lollobrigida: “Stavo per impiccarmi”

“Stavo per impiccarmi”. Parole forti quelle dichiarate a Live – Non è la d’Urso da Andrea Piazzolla, l’assistente di Gina Lollobrigida rinviato a giudizio per circonvenzione di incapace.

Tra gli ospiti della prima puntata di Live – Non è la d’Urso ad accompagnare Gina Lollobrigida c’era anche il suo assistente Andrea Piazzolla.

Il manager della celebre diva, è intervenuto per affrontare i cinque sferati e fare chiarezza sulla sua posizione e sulle accuse a lui rivolte dall’ex marito della Lollobrigida, Javier Rigau, e dal figlio Milko.

“Me lo aspettavo di essere rinviato a giudizio, è una grande opportunità per dimostrare le mie ragioni. Non ho fatto niente di ciò di cui vengo accusato”, ha affermato.

Il collaboratore di Gina Lollobrigida ha confessato di essere stato a un passo dal suicidio per attirare l’attenzione delle autorità sulla sua posizione.

“Quando si finisce in mezzo a una situazione del genere, spesso si viene criticati e giudicati da persone che non conoscono i fatti. Io stavo per fare una cosa molto forte. Io per Gina farei di tutto. Non perché io sia pazzo. A volte vedi un accanimento talmente forte. Chi vede Gina piangere a casa sono io, chi ogni giorno deve cercare un modo per tirarla su sono io”.

“Stavo per impiccarmi, avevo desiderio che le autorità potessero intervenire e andare a fondo – ha aggiunto Piazzolla -. Ci sono tante cose che non sanno e non vedo l’ora che escano fuori. Per questo sono contento del rinvio a giudizio perché potrò parlare. Per Gina sarei pronto a togliermi la vita. La verità deve uscire fuori. Non è giusto che si danneggi una donna con la D maiuscola, che rappresenta l’Italia nel mondo e non ha mai fatto male a nessuno”.  

Ha poi raccontato di essere stato salvato da un intervento tempestivo, quando era già salito sulla scala per compiere il gesto estremo. (fonte LIVE NON E’ LA D’URSO)

 

Published by
FIlippo Limoncelli