Giuliano Montaldo chi è, età, dove e quando è nato, moglie Vera Pescarolo, figli, vita privata FOTO ANSA
Chi è Giuliano Montaldo , età, dove e quando è nato, moglie Vera Pescarolo, figli, vita privata. Giuliano Montaldo infatti è tra gli ospiti di Oggi è un altro giorno, la trasmissione condotta da Serena Bortone e in onda ogni giorno dal lunedì al venerdì su Rai Uno nel primo pomeriggio.
Giuliano Montaldo è nato a Genova il 22 febbraio del 1930 e ha 91 anni di età. E’ un regista, sceneggiatore e attore italiano. Dopo alcune esperienze come attore (Achtung! Banditi!, 1952, e Cronache di poveri amanti, 1954, entrambi di Carlo Lizzani), esordì come regista con Tiro al piccione (1961) e proseguì con Una bella grinta (1965).
Affrontò poi una trilogia spettacolare sul potere: Gott mit uns (1970), Sacco e Vanzetti (1971) e Giordano Bruno (1973), rispettivamente sul potere militare, giudiziario e religioso. Con L’Agnese va a morire (1976) tornò al tema della Resistenza, passando poi a esperienze televisive con Circuito chiuso (1978), il colossale Marco Polo (1982). Successivamente ha diretto i film Gli occhiali d’oro (1987), Il giorno prima (1987), Tempo di uccidere (1989), I demoni di San Pietroburgo (2008) e L’industriale (2011).
Per quanto riguarda la sua vita privata, Giuliano Montaldo è sposato e sua moglie è Vera Pesacarolo, un amore nato oltre 60 anni fa. I due hanno una figlia, nata da un precedente matrimonio di Vera, ma che Montaldo ha adottato. Si tratta di Elisabetta. Elisabetta Montaldo è nata sempre a Genova nel 1950. Ha studiato al Liceo Artistico e all’Accademia di Belle Arti di Roma, ha insegnato pittura ed è stata assistente costumista con Nanà Cecchi dal 1983 al 1988 per lirica, teatro e cinema, per i quali ha poi firmato costumi, lavorando con importanti registi come Giuseppe Tornatore, Marco Brambilla, Patricia Murphy, Joe Potka e Bigas Luna.
Figlia del regista Giuliano Montaldo e nipote di Vera Vergani e di Leonardo Pescarolo, nel 2014 dedicherà ai suoi nonni il romanzo Posidonia, col quale vincerà nello stesso anno il Premio Elsa Morante – Isola di Arturo. Nel 2007 il padre invece ha ricevuto il Ciak di Corallo alla carriera dell’Ischia Film Festival e nel 2010 il Premio Federico Fellini 8½ per l’eccellenza artistica al Bif&st di Bari, mentre nel 2018 il David di Donatello per il miglior attore non protagonista per la sua interpretazione in Tutto quello che vuoi (2017) di Francesco Bruni.
“Raccontare il nostro amore per noi è normale – aveva raccontato Montaldo -. Ma è ancora più bello raccontare quello insieme al nostro percorso lavorativo. L’abbiamo fatto con gioia e divertendoci”. A unirli il colpo di fulmine che Montaldo sentì al primo incontro con Vera a inizio anni ’60 nell’ufficio del produttore Leo Pescarolo, fratello della sua futura moglie. “Con i suoi meravigliosi occhi azzurri era come un principe azzurro anche se con lo sguardo un po’ da matto” racconta Vera, che a differenza del regista non è stata subito ‘folgorata’. “Ero un principe stregato e quel colpo di fulmine dura da 60 anni”, aggiunge Montaldo. “Sono persone meravigliose che si compensano come lo yin e yang” dice Elisabetta Montaldo.