”Mi auguro che questi dirigenti della Rai se ne vadano il prima possibile perché sono molestatori del diritto dei cittadini ad essere informati e a guardarsi la tv in pace”. Così ai microfoni di CNRmedia Giuseppe Giulietti, deputato del Gruppo Misto e portavoce di ‘Articolo 21’, si esprime sulla sospensione del capostruttura di Raitre Loris Mazzetti e sulla lettera di richiamo della Rai ai responsabili di ‘Vieni via con me’.
”È una miscela mostruosa di stupidità ed arroganza – prosegue Giulietti – è un atto vigliacco, non hanno avuto il coraggio di chiudere la trasmissione di Fazio e Saviano e sospendono Loris Mazzetti, lo storico collaboratore di Enzo Biagi, e addirittura arrivano a mandare una lettera perche’ ‘Vieni via con me’ ha sforato, ritardato di 120 secondi. I responsabili di una trasmissione con 11 milioni di ascoltatori in qualunque altra azienda sarebbero stati premiati, alla Rai vengono insultati”.
Giulietti, insieme a Federico Orlando e Tommaso Fulfaro di Articolo21, spiega che ”si vogliono colpire i dieci milioni di italiani rei di aver visto una trasmissione in prima serata di impegno civile. Sono gli ultimi atti di un regime politico e mediatico, fotografano lo stato di decomposizione politica, etica e morale che ormai attraversa i mazzieri del conflitto di interesse dentro e fuori la Rai. Esattamente come il loro capo – aggiungono – hanno perso la brocca, il senso del pudore e del ridicolo e non si rendono conto di essere una mostruosa miscela di arroganza e pressappochismo. Sarebbe un errore sottovalutare questo gesto, queste ultime raffiche a cui occorre al contrario opporsi con intransigenza”.
”Per questo concludono gli esponenti di Articolo21 – metteremo a disposizione di Mazzetti i nostri legali e promuoveremo contro i ‘molestatori della libertà” una raccolta di firme che consegneremo al presidente della Repubblica e alle Autorità di garanzia. E il 15 dicembre prossimo nell’ambito dell’assemblea annuale consegneremo a ‘Vieni via con me’ il Premio Articolo21 2010 per la liberta’ di informazione.
