Alessandro Gilioli scrive nel suo blog “Piovono rane” pubblicato dal sito dell’Espresso:
“Ricevo e volentieri pubblico questa lettera-racconto di una delle dipendenti Mediaset appena fatte fuori dall’azienda. Ovviamente ne taccio il nome per evitare ritorsioni. La buona notizia è che a Cologno sono furibondi. La cattiva è che in questi giorni il padrone è impegnato a sistemare altre sue dipendenti: più giovani e molto più compiacenti. Buona lettura.
«Mercoledì 20 gennaio, sei del mattino, ritrovo in stazione Centrale: freddo, occhi stanchi e morale in bilico. Partiamo in dieci. Ci sentiamo ragazzine in gita, e quando nei primi anni ‘80 abbiamo iniziato a fare questo lavoro alla Fininvest lo eravamo realmente.
Il buio e la nebbia lasciano il posto al cielo azzurro di Roma. Ci avviamo verso Montecitorio. In via del Corso basta seguire il suono dei fischietti. L’accoglienza dei colleghi romani…