Kit Harington (Jon Snow) confessa: "Dopo Game of Thrones ho pensato al suicidio" (Foto Ansa)
“Dopo Game of Thrones ho pensato al suicidio”. La confessione choc è di Kit Harington che nella saga fantasy vestiva i panni dell’indimenticabile Jon Snow. Al Sunday Times l’attore ha raccontato i suoi problemi con l’alcolismo e la depressione nel 2019, anno in cui la serie è terminata.
Insomma la febbre da Trono di Spade non ha colpito solo i fan della saga più amata di tutti i tempi, ma anche gli stessi protagonisti. Nell’intervista Harington ha rivelato di aver a lungo combattuto con i suoi demoni.
“Ero molto bravo a tenere segrete le mie dipendenze, ero incredibilmente riservato. Durante e dopo il Trono mi sono successe alcune cose molto traumatiche e tra queste c’era l’alcol”, ha detto.
Per riprendere in mano la sua vita l’attore ha quindi scelto di affrontare un percorso di rehab nella clinica Privé-Swiss in Connecticut, negli Stati Uniti. Una struttura che costa 95mila dollari al mese.
Alla domanda se abbia mai pensato di compiere un insano gesto, Kit Harington ha risposto: “Sì certo. Ho attraversato momenti di vera depressione in cui volevo fare ogni genere di cosa”.
Oggi però ha ritrovato la voglia di vivere anche grazie alle gioie della paternità: Harington ha avuto un bambino con la collega Rose Leslie, conosciuta sul set di Game of Thrones.
Da due anni e mezzo, spiega, è sobrio. “Credo che la cosa che mi sorprende di più del diventare genitore è che si diventa una cosa sola, tutti e tre, e c’è tutta una nuova dinamica da scoprire”.