
Maria Teresa Ruta nello studio di Mattino 5

ROMA – Maria Teresa Ruta, ospite di Mattino 5, ha parlato dei suoi momenti piรน bui e complicati come quando si dimenticรฒ i figli in autogrill:
โEro allโapice della mia notorietร โ racconta -. Entro in autogrill e mi chiedono: Signora Ruta facciamo una fotografia?. Allora io mi distraggo, faccio le fotografie e le ragazze dellโautogrill si occupano di Guenda e Gianamedeo…โ.
โIo – continua – faccio le foto e, siccome non sempre penso, mi avvio verso la macchina, metto in moto e parto โ ha aggiunto – . Ad un certo punto, una macchina suona ed erano le ragazze dellโautogrill che mi avevano riportato Guenda e Gianamedeoโ.
โMa eravamo abituati! A scuola mi hanno dimenticato un sacco di volte – รจ intervenuta la figlia della Ruta nel tentativo di sdrammatizzare – . Io ho dei ricordi di me come di una bambina molto paziente che aspettava nellโatrio della scuola pensando: Prima o poi arriverannoโ.
Giร qualche settimana fa, ospite di Storie Italiane, la Ruta aveva parlato del suo rapporto difficile con i figli.
โIo โ aveva raccontato Maria Teresa Ruta โ ho un grande rimorso sulla quantitร del tempo. Ad esempio Gian Amedeo (lโaltro figlio di Maria Teresa Ruta, ndr) non mi chiama mamma, ma mi chiama madre. Eโ un ragazzo chiuso ed รจ difficile parlare con lui. Tornando indietro farei delle scelte diverse anche se sono stata fortunata e sono felice per i figli che ho. Sono stata incosciente e leggera da un certo punto di vista. Ero presente a Natale, il primo giorno di scuola o al saggio di danza. Invece avrei dovuto essere presente tutti i giorniโ.
Fonte: Storie Italiane, Mattino 5.
