ROMA – Mediaset rischia di perdere il controllo del ‘Grande Fratello’. La società che produce il reality, la Endemol, è sommersa dai debiti (2,2 miliardi di euro) e con una ristrutturazione finanziaria gli azionisti (Mediaset ne condivide il controllo insieme a Goldman Sachs e al fondo Cyrte, ognuna con il 33%) potrebbero vedere le loro quote fortemente diluite. Lo scrive il Sunday Times, aggiungendo che nel caso in cui gli hedge funds scambiassero con azioni il debito del gruppo, attualmente per la maggior parte nelle loro mani, potrebbero essere loro i nuovi azionisti principali.
L’ultima parola spetta comunque agli attuali soci, che potrebbero anche decidere di ricapitalizzare la controllata, proprio per evitare la diluzione delle quote.
L’allarme debito per Endemol era già scattato nell’estate del 2010, quando il sito americano Daily Beast aveva scritto che Endemol aveva sforato i covenants (i parametri tra debito e liquidità, messi come paletti di sicurezza dalle banche) e che Goldman Sachs e il socio John De Mol (col fondo Cyrte) erano pronti a correre ai ripari con una gigantesca ristrutturazione finanziaria.
Indiscrezioni che Endemol si era subito affrettata a correggere replicando di non avere problemi finanziari. Ma nel giugno scorso la situazione non sembrava molto migliorata. Secondo il quotidiano olandese Het Financieele Dagblad, Endemol stava con l’acqua alla gola per il debito ed era in cerca di un accordo con le banche per una ristrutturazione.
La conferma che la società è al lavoro per una possibile ristrutturazione del debito arriva a fine giugno: a darla è il vicepresidente di Mediaset Pier Silvio Berlusconi, che annuncia che è stato affidato alla società statunitense Houlihan Lokey il ruolo di consulente per verificare tutte le ipotesi legate a una possibile ristrutturazione del debito di Endemol.
Endemol ”è un’azienda che va bene”, spiega in quell’occasione Pier Silvio Berlusconi, riconoscendo però che la società ”ha il problema del debito” e che ”dal punto di vista di Mediaset” tutte le opzioni sono in campo. Secondo il numero due di Mediaset il problema è che Endemol eè stata gestita con logiche più finanziarie che industriali, e se Mediaset dovesse rimanere in pista vorrebbe giocare ”un ruolo più industriale”.
Rientrano probabilmente in questa logica le trattative avviate a fine agosto da Mediaset per unire le forze con il consorzio televisivo inglese Itv per l’acquisto di Endemol: secondo l’indiscrezione riportata dal Daily Telegraph, ma non commentata da Mediaset, l’accordo vedrebbe Mediaset e Itv formare una joint venture per comprare Endemol.
