ROMA – Michela De Paoli, 43 anni, casalinga di Pavia, ha vinto un milione di euro a ‘Chi vuol essere milionario’ ma ora dice: cerco un posto fisso. E lo fa scrivendo una lettera al Corriere della Sera.
“Preferisco dire che sono casalinga solo perché suona meglio che disoccupata – scrive Michela – ma la casalinghitudine non fa per me. Sento che potrei dare qualcosa a questa società . Ma, fino ad oggi, non ne ho avuto l’occasione. O non me l’hanno data. Per questo non dovete stupirvi se, mentre la prima cosa che salta in mente a chi vince una somma come quella che ho vinto io è, di solito, ‘finalmente smetterò di lavorare’, io un lavoro mi auguro invece di iniziare a farlo. Ho già detto, e lo ripeto, che mi accontenterei di un posto da receptionist. Ma il mio sogno nel cassetto è fare l’organizzatrice di eventi. Si realizzerà mai? Ad essere sincera, non lo so. L’Italia non è un Paese per intelligenti“.
“E’, piuttosto, un Paese culturalmente allo sbando – dice ancora – dove quasi tutti pensano solo ad apparire, dove l’apparenza conta più dell’intelligenza, come anche recenti vicende, stando almeno a quel che ne scrivono i giornali, sembrerebbero dimostrare. Non so se quella sia l’immagine reale del Paese, di sicuro è quella che passa. Dunque, meglio bella e scema che intelligente senza il fisico? Francamente, non me lo sono mai chiesta. Certo, qualche volta mi sono detta ‘tornassi indietro, farei la parrucchiera’. Ma, in verità , non mi sono mai pentita degli anni che ho dedicato ai libri e allo studio”.
