Di tutti gli attacchi ricevuti ce n’è uno in particolare che Augusto Minzolini, direttore del Tg1, non manda proprio giù: è la Minzoparade del Fatto Quotidiano. Una rubrica in cui Ernesto Salvi passa in rassegna le faziosità e le notizie non date dal “direttorissimo”.
Non a caso quando ha annunciato una nuova rubrica, Minzolini ha citato esplicitamente il Fatto Quotidiano: “A Minzoparade e attacchi vari – ha annunciato - risponderemo con Media, una rubrica di un minuto che da metà gennaio, all’interno del tg, monitorerà cantonate e faziosità dei colleghi”.
E dietro Minzoparade c’è un italiano che da anni vive in Canada, Salvi, appunto. Si presenta così sul suo blog: “Sono un consulente finanziario della Edward Jones Investments, società di brokeraggio di St. Louis, Usa. Gestisco i risparmi di circa trecento famiglie a Vancouver in Canada. Sono nato 46 anni fa ad Avezzano in Abruzzo”.
E come mai un consulente finanziario si è appassionato al giornalismo?. “Ero sul divano di casa di domenica mattina – racconta al Fatto Quotidiano– Ho guardato per caso il Tg1 della sera precedente (con il Canada ci sono sei ore di fuso orario di differenza, ndr). Senza accorgermene, mi sono trovato a sorridere o proprio a ridere di gusto. Dopo la fine del telegiornale, per curiosità sono andato a guardarmi tutti gli ultimi dieci minuti del Tg1 nei giorni precedenti. E visto che anche là era un divertimento continuo, ho cominciato con il primo post”.
Il meccanismo della rubrica è questo: Salvi segnala i “migliori” servizi della settimana e i lettori leggono e commentano. Quello che Salvi non si aspettava è che Minzolini stesso diventasse un assiduo lettore, tanto da inventarsi una contro-rubrica che monitora le faziosità altrui. Ma è lecito che la tv pubblica occupi parte del Tg a fare le pulci ai notiziari degli altri? “Ovviamente no” dice il consigliere d’amministrazione Rai, Giorgio van Straten, che aggiunge: “Sarebbe più utile che Minzolini facesse le pulci a se stesso e garantisse agli italiani un’informazione pluralista e corretta”.