Morgan e la nuova canzone Ano: "E' un brano di genere... assurdo. Ma curiosamente interessante" (foto Ansa)
Nuova tegola su Morgan che, dopo la fine grottesca dell’edizione 2020, scopre di non essere neppure ammesso in gara al Festival di Sanremo 2021. Proprio lui, tra l’altro, che ha fatto parte della giuria che ha selezionato i giovani che il 17 dicembre si giocheranno il posto sul palco dell’Ariston.
Ad anticipare l’indiscrezione è il periodico Rolling Stone sebbene l’esclusione di Morgan non sia ancora ufficiale, dal momento che i Big in gara saranno annunciati in diretta ad AmaSanremo.
Rolling Stone parla di una generica “scelta artistica“. E solidarizza con il cantante: “Una cosa netta in modo meridiano: artisticamente uno come Morgan in Italia non è contestabile. Se si vuole un Festival “rilevante” dal punto di vista artistico non esiste l’esclusione di uno degli artisti più eclettici del nostro panorama. Fine della storia”.
Motivazione che ha fatto arrabbiare anche Morgan tanto da intervenire in aperta polemica con Amadeus e la kermesse canora.
Scrive Morgan sui social: “All’indomani dell’annuncio della mia esclusione dalla gara del festival di Sanremo che battezzeremo il pacco di Natale, o la balla di Mozart, per via della goliardica motivazione annessa ufficiosamente, ovvero per scelta artistica, che scatena grande ilarità in quanto parole proferite da chi artista non lo è ma soprattutto non accompagnate da alcuna motivazione nel merito delle canzoni che sono state proposte, anche se ciò è logico perché tale commissione innanzi tutto non ha competenze in ambito musicale quindi non potrebbe argomentare ma soprattutto perché credo che le canzoni non siano state ascoltate. E tutto questo è decisamente comico”.
Ma stavolta dalla delusione Morgan ha deciso di trarre vantaggio: “Il mio buon umore – annuncia – mi ha fatto venire voglia di compiere a mia volta una scelta artistica ovvero di pubblicare gratuitamente un album inedito al pubblico che ha sete di musica, in questo caso si tratta del mio lavoro di riarrangiamenti e di interpretazione in chiave moderna del repertorio della musica dal periodo barocco di Vivaldi e Scarlatti fino all’impressionismo francese di Ravel e Satie, passando ovviamente per Bach e Beethoven che non devono mai mancare quando si tratta di scelte di grandi capolavori, ma questo credo che uno che si chiama Amadeus lo sappia. O no? Che ridere”.
“Un album realizzato in nove anni di lavoro e di costruzione sonora. Ho l’entusiasmo e l’onore di condividerlo in questo giorno ironicamente e paradossalmente nemico di ogni scelta che possa dirsi artistica. Ma quando ci troviamo di fronte al vuoto non spaventiamoci e sempre ricordiamoci che si può riempirlo con i sonetti di Shakespeare. Morgan-La MUSICA SERIA”. (Fonte: Rolling Stone, Instagram).