FIRENZE, 30 MAG – ''Firenze rigetta Jersey Shore'' e ''Supercafoni translation: big idiots''. Questo il doppio titolo di un servizio pubblicato dal New York Post nel quale si stroncano senza concedere alcuna attenuante le 'gesta' fiorentine degli otto 'tamarri' italoamericani del celebre reality, di stanza nel capoluogo toscano per girare la quarta serie dello show. ''In due settimane a Firenze hanno assorbito piu' carboidrati che cultura'', questo il giudizio inappellabile che apre il lungo articolo del Post. Nel pezzo, che ripercorre i momenti salienti della permanenza dei cafoni in citta' (dal tirocinio in pizzeria, alle multe prese al volante, alla scazzottata tra Ronnie e Mike the situation), si sottolinea come i fiorentini non abbiano affatto digerito la rumorosa presenza dei 'guidos'. ''Perche' non se ne vanno da qua? sono solo degli imbecilli'', e' la testimonianza di un fiorentino arrabbiato (irate florentine) riportata dal Post. Nemmeno la produzione, suggerisce il servizio, sembra troppo felice dello ''scarso livello di interazione'' con la 'fauna locale' ottenuto dai tamarri. Tant'e' vero che, si spiega, con solo 10 giorni in Italia rimasti, lo staff dello show spera di elevarlo, portando i ragazzi in ambienti potenzialmente loro piu' familiari ''come Riccione e Rimini'', ventila il Post. Secondo la testata americana, sarebbe anche in corso il tentativo di trovare italiani che possano avere (o asserire) legami di parentela con i tamarri ''e siano disposte a parlarne davanti alla loro telecamera'': in modo tale da garantire ai guidos di tornare negli States portando a casa almeno il risultato di aver trovato la loro 'vera' famiglia italiana.
