ROMA – Tornano le nomine nel consiglio di amministrazione Rai di mercoledi' prossimo, ma l'attesa a Viale Mazzini e' concentrata soprattutto sulla decisione del giudice sul rinvio a giudizio per peculato per il direttore del Tg1 Augusto Minzolini che dovrebbe arrivare domani, a meno di slittamenti.
L'eventuale rinvio a giudizio non comporta alcuna decisione automatica da parte dell'azienda, ma il dg, come chiedono parlamentari e consiglieri del centrosinistra, potrebbe procedere alla sospensione cautelare del direttore anche in vista della possibile costituzione di parte di civile da parte della Rai.
Il presidente Paolo Garimberti, da parte sua, ha annunciato che, in caso di rinvio a giudizio, e' pronto a convocare un consiglio di amministrazione straordinario per discutere della situazione.
Intanto mercoledi' in cda sara' nuovamente affrontato il capitolo nomine dopo la richiesta di rinvio dei consiglieri della vecchia maggioranza che ha scatenato le accuse di Garimberti di ''paralizzare i lavori per giochini politici'' e provocato oggi la lettera alla Commissione di Vigilanza Rai del consigliere Angelo Maria Petroni che denuncia ''la violazione delle norme'' da parte del presidente.
All'ordine del giorno restano le direzioni Risorse televisive (che vede indicato Valerio Fiorespino) e Sviluppo strategico (Carlo Nardello) e la vicedirezione Abbonamenti (Giancarlo Biacca).