
Marco Masini durante l'intervista con Paola Perego

ROMA – Intervistato da Paola Perego, ospite nel salotto di “Non Disturbare”, Marco Masini racconta del suo periodo piรน buio:
“Allโimprovviso – ricorda – si รจ aperto un periodo buio nella mia vita, quando una persona ha iniziato a spargere la voce del fatto che portassi sfortuna. Io non credo nella cattiveria della gente. Non credo di essere stato odiato, perchรฉ la cattiveria deriva dallโodio. Questa cosa รจ iniziata per scherzo, tutti prendiamo in giro qualcuno. Questa persona ha iniziato a puntare il dito alle canzoni che ho cantato. Cโera chi le sposava, perchรฉ pensava che sarebbero state dโaiuto a per uscire da un momento triste, chi invece chi non viveva quel momento mi ha individuato come cantante negativo, perchรฉ esprimevo dei concetti negativi. Non sono mai stato incazzato con nessuno. Ho dichiarato di ritirami perchรฉ รจ come quando una azienda va a fondo e lโamministratore delegato deve dimettersi”.
Il racconto di una generazione.
“Sentivo che โDisperatoโ raccontava una veritร importante e aveva anche una musica popolare e orecchiabile, ma io non mi aspettavo cosรฌ tanto successo. Mi stavo lasciando con la mia donna, ma ero disperato per una serie di cose anche citate nelle canzone. Cโera un male comune diffuso ed era un momento particolare in quel momento storico. Cosรฌ attraverso una storia dโamore sono riuscito a raccontare quanto soffriva la mia generazione di quegli anni”.
