“Pippo Baudo non è stato invitato alla trasmissione sui sessant’anni della Rai non per una dimenticanza ma perché durante una riunione per le trasmissioni sui 150 anni dell’Unità d’Italia sputò addosso a Claudio Donat-Cattin, già vicedirettore di Rai1 e il più autorevole tra i nostri collaboratori”.
Bruno Vespa è stato coinvolto nel dibattito innescato dal senatore del gruppo Grandi Autonomie e Libertà, Antonio Scavone, che dopo la puntata del 7 gennaio ha sentito la necessità di sciogliere l’interrogativo coinvolgendo il presidente della commissione parlamentare di Vigilanza Rai, Roberto Fico.
“L’incidente – prosegue Vespa – avvenne davanti a numerosi testimoni e Baudo non si è mai scusato. Baudo è stato tuttavia ricordato in un servizio filmato e lo sarà probabilmente di nuovo in analoga trasmissione programmata per la fine del mese”.
Lo sputo della discordia ancora non è caduto in prescrizione, evidentemente, con buona pace del senatore Scavone.