Domenica 2 maggio tra risate, lacrime, emozioni, urla e invettive di Pupa contro Pupa e Sgarbi che si scaglia contro gli autori e Platinette, va in onda la terza puntata de “La Pupa e il Secchione”, “l’esperimento scientifico” condotto da Paola Barale e Enrico Papi.
La destituzione di Vittorio Sgarbi dal ruolo di presidente di giuria viene presa dalla produzione in quanto il critico d’arte sembra essere troppo attento alle curve delle concorrenti. Al suo posto viene “eletto” Sabelli Fioretti.
Ovviamente il critico d’arte non perde l’occasione per fare la sua scenata: lascia il tavolo della giuria e si siede sulle poltrone delle coppiette di pupe e secchioni: “Me ne vado, e vi mando a ***” sbraita mentre Papi e la Barale non cercano di stare al gioco dei ruoli che li vuole interessati a farlo rimanere. Lui, fra un parolaccia e l’altra, si rielegge presidente facendo riferimento a un fantomatico “lodo-Fini”.
Tornato al suo posto il capolavoro di volgarità gratuite viene completato dando dell’omosessuale a Claudio Sabelli Fioretti che si chiedeva: “E’ offensivo anche nei miei confronti. Se tolgono lui da presidente perchè va dietro le donne e mettono me, allora io cosa sono?”.
Dopo due settimane di convivenza intanto, iniziano a nascere le prime simpatie e i primi screzi tra i concorrenti. Nella scorsa puntata Francesca Cipriani, riuscita ad entrare a far parte del cast, ha scelto come proprio secchione Bianco, “ripescandolo”, così, dall’eliminazione.
L’ingresso della bionda abruzzese ha da subito irritato la napoletana Pasqualina, che si era incoronata “principessa” delle Pupe. Quella trascorsa è stata una settimana davvero tesa. Molto contestato dalle Pupe l’atteggiamento dominante di Pasqualina sul suo Secchione, Tassinari, che invece, pare accettarlo di buon grado, dimostrandosi sempre pronto a soddisfare i capricci della sua compagna.
La puntata di domenica sarà, quindi, “la prima volta” della Cipriani alla prova con lo “zucca quiz”: riuscirà la new entry a riconoscere i volti di alcuni celeberrimi personaggi?
Il primo personaggio che le viene proposto è Italo Bocchino. Ovviamente il rischio del riferimento sessuale è dietro l’angolo e Papi cerca di evitarlo partendo dal bocchino usato per le sigarette. Ma niente. Il conduttore cerca di orientarla dicendo: «Io sto chino e come era la targa di Bologna?». La bionda cotonata risponde: «E’ un venditore di macchine! E’ il proprietario della Lamborghini? Della Ferrari?». Quando il pubblico disperato lo urla, lei: «Ma no, dai a quest’ora non si dice!». Papi la rassicura: «E’ un cognome. Qui lui è…?», ma lei niente, non sembra essere in grado di superare il blocco mentale ed esclama: «E’ un bolognese sporcaccione!».
Con il secondo personaggio l’esordio non è dei migliori. La Cipriani deve individuare Woody Allen, ma la sua prima risposta è «Aldo Busi!».
I Secchioni, invece, si troveranno davanti le Pupe vestite con provocanti abiti da sposa e, una volta sollevato il velo dal loro viso, dovranno dimostrare di aver imparato a baciare. Per alcuni di loro, sarà una momento memorabile: il loro “primo bacio”. La prossima puntata vedrà i Secchioni trasformati in “Supereroi” pronti ad affrontare la paura del vuoto, supportati come sempre dalle proprie Pupe. Infine, non mancherà l’appuntamento con le “impertinenti” ed improbabili interpretazioni sul senso del mondo e dell’esistenza umana elaborate ne “la pupa filosofale”. Le coppie in gara dovranno contendersi il favore della giuria presieduta da Vittorio Sgarbi, che valuterà le capacità, l’impegno e i risultati raggiunti, elementi necessari per decidere chi dovrà sfidarsi nel corso della prossima puntata, mentre, questa settimana, rischiano l’eliminazione le coppie formate da Flo/De Camillis e Monica/Garagozzo; solo chi supererà la “prova del Vulcano” potrà proseguire il gioco.
