ROMA – Via libera in Commissione di Vigilanza Rai all'articolo dell'atto di indirizzo sul pluralismo che invita l'azienda alla sperimentazione ''di format di approfondimento giornalistico innovativi che prevedano anche la presenza in studio di due conduttori''.
Dal testo, grazie ad un emendamento proposto dall'opposizione ma accettato dal relatore del Pdl Alessio Butti, e' stata tolta la definizione ''di diversa formazione culturale'', riferita ai conduttori ed aggiunta la frase ''al fine di garantire il pluralismo dell'informazione''.
Nonostante la modifica il Pd si e' astenuto sostenendo con il capogruppo Fabrizio Morri che ''non va bene che l'azienda decida di affermare il principio di appartenenza ad un'area politica e culturale del conduttore''. Butti ha invece sostenuto che ''non si tratta di un'imposizione, ma di un invito e non e' una norma ne' faziosa ne' sciocca e c'e' la liberta' dell'azienda di sperimentare''.
Perplessita' sul testo sono state avanzate anche dal presidente della Commissione Sergio Zavoli che ha invitato Butti a rivedere il testo affermando che ''voler ossificare le posizioni in campo e' irriguardoso e sciocco. Tanto varrebbe avere due jukebox ognuno dei quali diffonde la sua opinione per avere il pluralismo''.
Via libera anche all'articolo 8 in base al quale ''la Rai si impegna a sperimentare format di approfondimento giornalistico innovativi che trattino gli argomenti attraverso servizi giornalistici realizzati da risorse professionali interne all'azienda''.
Approvato anche il punto 9 sul rispetto da parte dei programmi di informazione che si occupano di vicende giudiziarie delle garanzie fissate dalla legge ''alla luce del fondamentale principio costituzionale della presunzione di innocenza''. Via libera infine al punto 10 sulla interazione da parte dei cittadini nei programmi che deve essere ''oculatamente moderata dal conduttore e dalla redazione''.
I lavori della Commissione sull'atto di indirizzo proseguiranno la prossima settimana, dopo la cancellazione della seduta prevista questa sera, decisa su richiesta del Pd.