ROMA – Gli spettatori Rai sono in fuga. I dati Auditel mostrano un calo dell’audience nelle prime serate di Rai Uno con il 4 per cento in meno di share. Perde l’1 per cento invece Rai Due, mentre Rai Tre guadagna 232 mila spettatori nonostante il basso budget. Lorenza Lei dovrà rispondere a Mauro Mazza e Fabrizio Del Noce riguardo il settembre nero della rete televisiva pubblica. Tutti i programmi ad alto budget, i quiz televisivi, gli show, i telegiornali e le finction hanno subito un forte calo nello share. Questo comporterà un calo degli investimenti pubblicitari, come sostiene l’allarme di Sipra, la concessionaria per la pubblicità in Rai.
Francesco Siliato, docente di Cultura della Comunicazione al Politecnico di Milano, ha detto: “Non è corretto utilizzare un bene comune per usi di parte, soprattutto quando tale utilizzo ha un costo per la comunità. Accade invece che per preservare programmi di propaganda, la Rai cancelli quelli economicamente redditizi e mantenga i perdenti, a scapito di una corretta informazione e di un corretto uso delle proprie risorse economiche”.
Se Rai Due tampona a malapena le perdite del giovedì di Annozero con il nuovo Star Academy, l’unica rete in crescita è Rai Tre, con Ballarò di Giovanni Floris che guadagna il 17,66 per cento di share. Miglioradi 4-5 punti di share anche “Presa diretta” di Riccardo Iacona. Un miglioramento netto, nonostante la cancellazione del palinsesto di Rai tre del programma Parla con me di Serena Dandini e la mancata conferma di “Vieni via con me” della coppia Fazio-Saviano.