”Le notizie vanno date tutte, non hanno né odore né colore. Se non si danno non è giornalismo d’opinione, è giornalismo cattivo o fazioso. Spero che questo appello non resti inascoltato come successo in quest’ultimo anno e mezzo”. Il giorno della tanto dibattuta partecipazione di Roberto Maronia a Vieni via con me, il presidente della Rai, Paolo Garimberti, parla di par condicio sui media.
Lo fa in occasione del premio dedicato a Sandro Curzi. ”Oggi è difficile accertare la veridicità delle notizie – ha aggiunto Garimberti -. Spesso, anche grazie al web, i rumors diventano notizie. Bisogna stare attenti a quello che si dice soprattutto in Rai”.
“Oggi si chiede il contraddittorio quando si dovrebbe chiedere solo più pluralismo e questo è profondamente sbagliato. Il pluralismo non è la stessa cosa del contraddittorio. Se si invoca il contraddittorio su ogni cosa non si finisce più. Io sono convinto che il servizio pubblico debba garantire pluralismo o all’interno della stessa trasmissione o nel suo complesso. Credo comunque che la Rai offra un servizio pluralista”.
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