ROMA – Nuova querela del consigliere di amministrazione Rai Guglielmo Rositani contro ‘Repubblica’. Dopo l’iniziativa legale annunciata ieri per un articolo dell’11 febbraio scorso intitolato ‘In Rai omaggio al camorrista, e’ polemica’, nel mirino del consigliere e’ finito oggi il pezzo, pubblicato in prima pagina, dal titolo ‘Le spese allegre del consigliere Rositani’, in cui si fa riferimento ad alcune somme che egli avrebbe sborsato con la carta di credito aziendale tra il 9 aprile e il 21 agosto 2011.
”Da un periodo di tempo a questa parte – afferma Rositani in una nota – tale giornale, da me peraltro gia’ querelato per un altro articolo, s’interessa con insistenza del sottoscritto. Evidentemente pago la mia riservatezza, il mio impegno quotidiano di 12 ore lavorative e il rifiuto sistematico di colloquiare con i giornalisti nell’ambito delle mie funzioni di amministratore della Rai. Sulle presunte ‘spese allegre’ poi, posso assicurare che si tratta di spese di rappresentanza assolutamente regolari, motivate e giustificate, cosi’ come previsto dalle varie circolari aziendali (RPT come previsto dalle varie circolari aziendali). A mia tutela – conclude il consigliere – ho dato mandato all’avvocato Marcello Melandri di querelare per diffamazione il quotidiano la Repubblica”.