”Oggi ho ricevuto una lettera che contiene l’apertura di un procedimento disciplinare nei miei confronti. Io sono tranquillo e determinato a rispondere con le ragioni della professionalità e della correttezza”. Lo ha detto Michele Santoro in apertura di “Annozero”. Il mittente della lettera è il direttore generale della Rai Mauro Masi.
Poi Santoro si è rivolto al presidente Garimberti: “Lui disse: ‘Annozero può cominciare’. E io ritengo che possa cominciare, ma con la sua precisa identità e la sua autonomia. Il presidente sa bene che alla Bbc sono i giornalisti a scrivere il codice professionale, che se viene dettato dall’esterno non può essere libero”. ”Il cda può scegliere se mettere in onda o meno il programma – ha aggiunto il conduttore – ma deve assumersene la responsabilità. Poi sarà il pubblico a rispondere come meglio crede”.
Santoro ha detto poi che risponderà anche all’esposto presentato dal Pdl all’Autorità per le garanzie nelle Comunicazioni contro Annozero per la “mancanza di contraddittorio” nell’appuntamento d’esordio. Il giornalista ha anche lanciato un apposito “tg zero” per raccontare la nomina all’Agcom di Antonio Martusciello, considerato vicino a Berlusconi, al posto di Giancarlo Innocenzi, che si è dimesso dal ruolo di commissario dopo il coinvolgimento nelle intercettazioni dell’inchiesta di Trani sulle presunte pressioni del premier contro lo stesso Annozero.
”Il Pdl – ha detto Santoro – è un grande partito e se ritiene di rivolgersi all’arbitro dobbiamo rispettarne la decisione. Io risponderò con le mie argomentazioni alle critiche che ci vengono rivolte. Ma l’arbitro di cui si è tanto parlato ha subito un cambiamento che vi è stato poco raccontato”. Di qui la storia di Martusciello, ”che ha lavorato a Publitalia ed è stato tra i fondatori di Forza Italia e per tre volte sottosegretario nel governo Berlusconi. Alla sua nomina l’opposizione ha votato scheda bianca e l’ad di Sky Italia Tom Mockridge è stato l’unico a protestare pubblicamente. Mentre il presidente Napolitano ha ratificato la nomina con la sua firma”.