ROMA – A volte ritornano. E’ il caso di Michele Santoro (che pure se n’era andato malissimo e sbattendo la porta) e Giuliano Ferrara. Tutti e due, ora, tornano nella Rai che sta rimodellando Antonio Campo Dall’Orto. Ma non saranno gli unici volti nuovi di una Rai che, per il prossimo palinsesto, di novità ne presenterà diverse. Non ci sarà più il talk show Ballarò, dopo i deludenti dati di ascolto riportati da Massimo Giannini (che pure sembra destinato a rimanere a Saxa Rubra). Ci sarà Gad Lerner su Rai tre, ci sarà Pif e ci sarà un arrivo da Sky, Gianluca Semprini, che condurrà un nuovo talk show che proprio di Ballarò dovrebbe prendere il posto.
Santoro, insomma, torna su Rai Due. Proprio lui che aveva definito “un bluff” la nuova Rai di Dall’Orto. Accomunando nel giudizio sprezzante il dirigente e il premier Matteo Renzi. Giuliano Ferrara, sempre su Rai Due, sarà autore di programmi. Tutte le indiscrezioni e le notizie le riporta, per il Corriere della Sera, è Giovanna Cavalli che così completa il palinsesto che verrà:
A bilanciare l’usato più che garantito, c’è l’arrivo di Gianluca Semprini, giornalista soffiato a Sky, new entry, molto stimato da Daria Bignardi. Che non farà Ballarò, perché Ballarò verrà chiuso. Ma avrà una nuova trasmissione, molto simile nell’impostazione ai faccia a faccia elettorali che ha condotto sulla tv di Murdoch. Format veloce, novanta minuti e non di più. Sempre che i consiglieri di amministrazione, ferocemente contrari all’arrivo dell’ennesimo esterno, non l’abbiano vinta (minacciano di votare contro in massa o di disertare la riunione decisiva).
Quanto a Massimo Giannini, resterebbe a Raitre. Gli sarebbe stato offerto un programma di grandi interviste da otto puntate. In più, con una striscia quotidiana da 10 minuti intorno alle 20.40, dovrebbe esserci Pif. Annalisa Bruchi lascia 2Next e si prende Tabloid, rotocalco domenicale su Raidue, dalle 18.50 alle 20.30.