PIETRASANTA (LUCCA), 10 GIU – ''Sono stati capaci di non pagare per anni, non capisco perche' ora non vogliono pagare un euro''. Parola di Vauro che cosi' commenta le parole del presidente della Rai Paolo Garimberti in risposta all''offerta' avanzata ieri sera da Michele Santoro nell'ultima puntata di 'Annozero'. Sull'immediato futuro, Vauro – che nella manifestazione letteraria 'Anteprime' in corso a Pietrasanta (Luccca) ha presentato il suo ultimo libro 'il Respiro del cane (Piemme) – ha detto che ''forse Santoro prendera' altre strade.
La situazione generale pero' rispetto ad alcuni mesi fa e' piu' fluida e questo e' sicuramente un vantaggio. Alcuni diktat stanno perdendo validita' e non hanno lo stesso effetto''. Vauro non ha poi escluso di poter seguire Santoro nelle sue prossime avventure: ''ho con lui un rapporto che si e' rinsaldato negli anni. Lo stimo molto e siamo amici''.
Sul 48% di share raggiunto negli ascolti durante la parte finale, quella delle vignette, di 'Annozero', Vauro ha detto che ''una bella dimostrazione di affetto. Sono quasi – ha aggiunto – come la nazionale di calcio''. Sul libro, il disegnatore – accolto da un applauso scosciante una volta salito sul palco – ha raccontato che e' la storia di ''un uomo che recupera la memoria di se. Ma non della grandi cose, bensi' di quelle piccole che si perdono ogni giorno. Ed e' un cane immaginario che gli fa recuperare questa parte di se persa''. ''A differenza delle vignette, un romanzo – ha spiegato – ti offre molto piu' liberta'.Ti scioglie dall'attualita' e ti fa recuperare appunto il te stesso trascurato''.