ROMA – Settembre, in Rai si ricomincia: il direttore generale Luigi Gubitosi ha pronti per il cda del 5 settembre cambi e nomine. Fabrizio Del Noce, attuale direttore di Rai Fiction dovrebbe andare in pensione nel febbraio 2013, almeno stando ai conti riportati sul Corriere della Sera. Il suo addio all’azienda sarebbe previsto per ottobre 2012, ma chi arriverà dopo di lui? Nel valzer di nomi si affaccia quello di Eleonora Andreatta (figlia di Beniamino), capostruttura di Rai Fiction, area cattolico-progressista; poi Luca Milano che, scrive il Corriere, è nella “struttura direttiva di Rai Fiction”.
A Corradino Mineo dovrebbe andare la direzione del canale All News che accorperà Rainews 24 e Televideo.
E ancora, il direttore generale della Rai Luigi Gubitosi ha chiesto le dimissioni all’amministratore delegato Sipra (concessionaria Rai per la pubblicità) Aldo Reali “per interruzione del rapporto fiduciario”. Mercoledì 5 settembre si vedrà al consiglio di amministrazione chi proporre per la sua sostituzione.
Il motivo di questa mossa lo spiega Paolo Conti sul Corriere della Sera:
Secondo i dati Nielsen gennaio-maggio la Sipra è stata travolta da un catastrofico -19,6% rispetto al 2011, contro il -11,2% di Mediaset e la crescita di +20,2% de La7 e di +12,8% di Sky, con un mercato tv che perde in media il 10%. Agli occhi di Tarantola-Gubitosi è impossibile non invertire la tendenza che porterà un -50 milioni di incassi a fine 2012 rispetto alle previsioni ottimistiche del 2011. Soprattutto dopo le polemiche: com’è possibile che quella stessa tv pubblica confermata leader negli ascolti anche nei primi mesi del 2012 registri una flessione così spaventosa nella raccolta pubblicitaria?
Arriverà l’ex dg Rai Lorenza Lei alla presidenza della Sipra? Il Corriere della Sera scrive che Roberto Sergio, presidente Sipra, “potrebbe occupare il posto di capo delle Relazioni esterne Rai che Guido Paglia lascerà libero a fine settembre per raggiunti limiti di età. Un’eventuale presidenza Sipra di Lorenza Lei (priva di poteri operativi) potrebbe mettere d’accordo molti nel consiglio Rai anche per non lasciare senza incarico un ex dg dipendente a tempo indeterminato e titolare di un alto stipendio. Un manager esterno come amministratore delegato? Il Pdl frena”.