I consiglieri di sinistra del Cda della Rai, Nino Rizzo Nervo e Giorgio Van Straten sconfessano Santoro e dicono: Annozero era in palinsesto anche in autunno, se non continuerà ad andare in onda sarà una decisione di Michele Santoro.
“Alcune notizie riportate oggi dai quotidiani sulla vicenda di Michele Santoro – scrivono i due consiglieri Rai – meritano a nostro giudizio alcune precisazioni. Una cosa deve essere chiara: ‘Annozero’ era stato già inserito nei palinsesti autunnali, se non andrà in onda la decisione sarà solo di Michele Santoro”.
Nervo e Van Straten inoltre precisano: “Non è vero che è stato questo consiglio di amministrazione a decidere di ricorrere in Cassazione contro la sentenza di secondo grado che ordinava il reintegro di Michele Santoro. L’unica delibera su questa materia, che riguardava il ricorso contro la sentenza di primo grado, è stata assunta dal precedente consiglio a maggioranza con il voto peraltro contrario del presidente Claudio Petruccioli e dei consiglieri Sandro Curzi, Carlo Rognoni e Nino Rizzo Nervo”.
“Abbiamo appreso della trattativa di Michele Santoro con l’azienda soltanto nel consiglio di amministrazione di martedì scorso – aggiungono – Abbiamo detto con chiarezza che rinunciare ad una trasmissione come Annozero sarebbe stato un grave errore editoriale ed abbiamo votato ‘si’ perché pensiamo che non si possa costringere un professionista a continuare a fare qualcosa che non vuole più fare. Il presidente Garimberti aveva, infatti, comunicato al Cda di aver parlato al telefono con Michele Santoro e che il conduttore auspicava la più ampia condivisione in consiglio della proposta del direttore generale”.
“Martedì – concludono – abbiamo soltanto dato mandato al direttore generale di proseguire il negoziato e valuteremo i termini dell’accordo quando il testo definitivo sarà portato in consiglio per l’approvazione”.