SANREMO, 14 FEB – Nella performance di Adriano Celentano a Sanremo ce n’e’ anche per la Consulta che ha bocciato i referendum abrogativi della legge elettorale: ”Di Pietro, Parisi, Segni hanno raccolto un milione duecento mila firme che la Consulta ha buttato nel cestino. C’e’ qualcosa che non va: o e’ la Consulta che sbaglia o bisogna cambiare vocabolario”.
Subito prima Rocco Papaleo aveva letto che ”la Costituzione italiana sancisce che il potere sovrano appartiene al popolo che esercita un potere pieno e indipendente”.
Gianni Morandi condivide: ”Bocciando il referendum la Consulta ha tolto la parola ai cittadini”. Poi pero’ Celentano mette sull’avviso il direttore generale della Rai, Lorenza Lei: ”Guardi che con queste cose che ha detto Morandi sulla Consulta io non c’entro niente, le ha dette lui”. E Morandi: ”E’ vero, le ha scritte lui ma le ho dette io”.
Adriano ne ha anche per il dg: ”Ho capito perche’ si chiama Lei, perche’ vuole mantenere le distanze: anche con Michele Santoro… l’ha distanziato mica male”. Morandi commenta. ”Anche li’ non e’ stata una cosa molto bella”. E ancora Celentano. ”Non dirai mica che la Rai censura?”