Quello di Cogne è ormai un classico della tv, ma il plastico di Avetrana è destinato a sostituirlo velocemente. Da martedì scorso campeggiava da protagonista nello studio di Porta a Porta. Il copyright è ovviamente di Bruno Vespa che lo ha esibito con orgoglio ai suoi telespettatori ansiosi di immergersi fisicamente nella torbida atmosfera del delitto del momento. La ricostruzione “plastica” è accurata: davanti alla casa ci sono pure le macchine parcheggiate, che la mano del conduttore abilmente può spostare a seconda delle evidenze investigative.
I detrattori dell'”infotaiment” (informazione-spettacolo) sono già sul piede di guerra per denunciarne gli eccessi di morbosità e voyuerismo. Nel frattempo qualcuno ha già polemizzato sul costo del plastico stesso. Si vocifera di una spesa di 20.000 euro ma fontio interne alla Rai si sono preoccupate di smentire.