
Il Capitano Ultimo intervistato a Storie Italiane

ROMA – Intervistato da Storie Italiane, il Capitano Ultimo, il nome di battaglia del colonnello dei carabinieri che arrestรฒ Toto Riina, ha parlato delle recenti sentenze sull’ergastolo ostativo:ย
โCome la commento? Niente chiediamo scusa a tutte le vittime dei parenti della mafia (standing ovation in studio con un lungo applauso nei confronti delle parole del colonnello dei carabinieri ndr), chiediamo scusa perchรฉ non siamo stati in grado di onorarle al meglioโ.
โPurtroppo questi permessi verranno concessi โ discutono in studio โ perchรฉ si รจ trattato di un ordine direttamente dallโEuropa, nonostante alcuni magistrati si siano opposti. Il problema รจ che abbiamo avuto giร tanti casi di reati durante il permesso premio, e qual รจ la conseguenza? Che non puรฒ avere piรน il permesso premio per cinque anniโ. Ultimo ha poi concluso: โIo ringrazio tutte le persone che hanno mostrato solidarietร nei miei confronti, mi ripaga tutto questoโ.
Capitolo scorta.
Al revocato Ultimo รจ stata revocata la scorta. E la notizie negli ultimi giorni ha fatto molto discutere.
โHo provato dispiacere nel leggere le motivazioni in merito alla mia scorta – spiega il capitano Ultimo – perchรฉ a dire quelle cose non erano mafiosi ma funzionari dello stato, comandanti dei carabinieri, i miei fratelli che dovrebbero proteggermi e che io devo proteggere. Pensavo fosse qualcosa di sacro e solidale ma mi sbagliavo, ho visto una superficialitร , ho visto la cultura di lotta anti-mafia buttata al vento. Ho visto anche i morti di mafia, ed ho pensato che per alcune persone รจ stato tutto un giocoโ.
Fonte: Storie Italiane.
