ROMA โ Rai e Mediaset sono โsalveโ, ma La 7 e Mtv potrebbero cambiare di posto sul telecomando. Il Garante sta riscrivendo il regolamento per lโassegnazione dei tasti piรน ambiti, scrive Aldo Fontanarosa su Repubblica del 12 ottobre. Per mantenere il proprio tasto le reti dovranno dimostrare di essere state โstoricamente generalistiโ.
La 7, Mtv ed anche Deejay potrebbero perdere la loro posizione della top ten dei canali, scrive Repubblica. I primi sei posti invece rimangono a Rai e Mediaset, mentre i tasti dal 10 al 19 rimarranno alle emittenti locali. Non รจ escluso perรฒ che queste emittenti possano salire di posto, se i tasti 7, 8 e 9 saranno liberati.
Repubblica scrive:
โEโ stato il Consiglio di Stato, nelle sentenze di agosto, ad accendere un faro su queste emittenti. Lโeffetto resta paradossale: i canali del duopolio (Rai, Mediaset) dormono sogni tranquilli; mentre gli editori emergenti devono rifare le analisi del sangue. Le grandi emittenti locali conserveranno una collocazione di prestigio, dal tasto 10 al 19 del telecomando. E qualcuna di esse punta addirittura al settimo, ottavo o nono, se liberati. Il Garante, perรฒ, avverte le ambiziose โlocaliโ. Per avere un posto al sole, dovranno dimostrare di avere i dipendenti in regola, di fare informazione e cultura, ed anche ascolti significativiโ.
La bozza del regolamento lascia perรฒ ai telespettatori lโautonomia di decidere come disporre i canali in casa propria, spiega il quotidiano:
โLa bozza โ attenzione โ previsa che il telespettatore sarร sempre libero di stabilire lui lโordine dei canali in casa propria. E dice anche che le emittenti potranno fare degli scambi. Ti cedo il tasto 10 e mi prendo il 20. Ma questo baratto sarร vietato a RaiUno, RaiDue, RaiTre, Canale 5, Italia 1, Rete 4.Anche gli editori intoccabili, per una volta, vengono sottoposti a una regola, a una limitazioneโ.