
X-Factor, Manuel Agnelli: "Remava contro la musica. E Fedez..." (foto Ansa)

ROMA – Intervistato dal “Corriere della Sera” Manuel Agnelli, cantante degli “Afterhours” e ex giudice di “X-Factor”, racconta: “Quando ho capito che era il momento di dire basta? Quando mi sono reso conto che la televisione remava contro un vero impianto musicale: l’anno scorso ho avuto molte difficoltร a rapportarmi con gli autori e con i meccanismi del talent rispetto a quello che io ritenevo di essere lรฌ a fare. Avevo tre talenti musicali notevoli ma poi il discorso sulla musica รจ stato sminuito totalmente. ร stato un grosso errore, un’occasione mancata da parte di un programma che ha delle potenzialitร enormi. Come contenuti potrebbe essere molto piรน interessante, se a qualcuno lรฌ dentro interessasse qualcosa”.
Quali sono stati i giudici con cui ti sei trovato meglio a lavorare? “Asia sicuramente, se fosse rimasta in trasmissione il finale sarebbe stato molto piรน interessante, dal punto di vista televisivo e musicale. Poi Alvaro Soler, lo ricordo con molta allegria: รจ una persona di grande cultura, bella, sincera. Invece con Fedez mi sono trovato bene solo a tratti, abbiamo cercato di avvicinarci ma siamo due persone troppo diverse, non abbiamo chiuso bene. Almeno, da parte mia io non mi sono trovato bene con lui”. Invece hai detto in un’intervista a Peter Gomez che Simona Ventura รจ stata la peggiore giudice del programma. Come mai proprio lei? “Massรฌ, un nome a caso. Perchรฉ la Ventura non ha niente a che fare con la musica se non col karaoke, non l’ho mai trovata molto ferrata nelle scelte che faceva. Ma ce ne sono stati altri che secondo me lรฌ dentro son capitati proprio male”.
