Di Silvia Cartotto di thegirlwiththesuitcase.com
Sebbene con un po’ di ritardo, anche quest’anno la neve è arrivata nel nord Italia. Gli amanti degli sport invernali (in particolare lo sci) saranno quindi felici di preparare l’attrezzatura e programmare un’imminente settimana bianca. Dove? Ad Arabba, sulle Dolomiti del Veneto!
Arabba è una frazione del comune di Livinallongo del Col di Lana, nella Valle di Fodom ai piedi del Passo Pordoi e del massiccio del Sella, in Veneto, e fa parte del comprensorio Dolomiti Superski, uno dei più grandi del mondo, in uno scenario di rara bellezza. È vicinissima al Trentino, che si raggiunge in pochi minuti in auto, lungo le piste da sci o i sentieri da trekking; il paese si trova a 1.602 metri ed è uno dei più caratteristici dell’intero arco alpino.
Durante una settimana bianca ad Arabba avrete l’imbarazzo della scelta riguardo agli sport da praticare, ma il protagonista sarà certamente lui, lo sci: da qui infatti partono 62 km di piste garantite per tutta la stagione invernale, grazie all’altitudine in cui si trova. E poi è il punto di partenza del famoso giro del Sellaronda, attorno al gruppo montuoso del Sella, e del Giro della Grande Guerra, che porta al ghiacciaio della Marmolada.
Se invece non sciate, le escursioni con le ciaspole (racchette da neve) sono un ottimo modo per godere degli scenari fantastici che offre il comprensorio: l’aria pulitissima e il silenzio del paesaggio innevato vi regaleranno un relax inaspettato dopo pochi minuti, provare per credere.
I più sportivi possono inoltre cimentarsi con l’arrampicata: ad attenderli c’è una palestra di ghiaccio da scalare con ramponi e piccozze; infine la pista da pattinaggio aperta anche in notturna è perfetta per adulti e bambini, proprio nel cuore del paese.
Il Sellaronda, di cui parlavo sopra, è il percorso che permette di effettuare il giro attorno al massiccio del Sella con gli sci, conosciuto anche come “giro dei 4 passi” (Pordoi, Campolongo, Sella e Gardena); infatti si attraversano ben 4 valichi alpini che collegano 4 valli: Val di Fassa, Val Gardena, Val di Livinallongo del Col di Lana e Val Badia. Si può effettuare seguendo due itinerari, verde e arancione, in senso orario o antiorario. In una giornata si può compiere un giro intero tenendo però sempre d’occhio l’orologio, perché gli impianti di collegamento iniziano a chiudere dalle 16 in poi e occorre ritornare in tempo al punto di partenza, oppure si dovrà rientrare in taxi o con i mezzi pubblici ove presenti. Consiglio l’esperienza a sciatori esperti, senza bambini alle prime armi. Sul sito di Arabba è possibile inoltre vedere la situazione del comprensorio dal vivo: basta accedere all’area webcam.
In aereo, ecco gli aeroporti più vicini: Bolzano (77 km), Innsbruck (145 km), Treviso (150 km), Venezia (160 km), Verona (226 km) e Bergamo (310 km). Da Venezia e Treviso è attivo un servizio Shuttle. In treno, poco lontano da Arabba, si trovano le seguenti stazioni: Brunico (50 km), Belluno (70 km) e Bolzano (75 km).
A mio avviso però l’auto resta il mezzo migliore, soprattutto se avete con voi l’attrezzatura necessaria per lo sci e non dovete noleggiarla in loco.