Lunghissime file per il vaccino AstraZeneca in Basilicata, a Potenza e a Matera, e momenti di tensione nei principali punti vaccinali lucani. Tutta “colpa” della possibilità offerta dalla Regione alle persone tra i 60 e i 79 anni di ricevere il vaccino AstraZeneca senza aver prenotato.
Tutto è iniziato con un messaggio via social inviato dalla Regione domenica pomeriggio, un po’ a sorpresa, senza, ad esempio, che le Aziende sanitarie provinciali fossero state informate. E così lunedì mattina in centinaia si sono presentati alle tende allestite negli ospedali dei due capoluoghi di provincia della Basilicata. Soprattutto a Potenza vi sono stati attimi di concitazione. Tutto più regolare a Matera. Code, file e assembramenti tra anziani, tutto prevedibile vista la possibilità di ricevere il vaccino senza averlo prenotato.
Tantissimi utenti sui social hanno criticato aspramente la gestione, per il presidente della Regione, Vito Bardi, la “convocazione Astra” però è stata “un successo. I lucani – dice – smentiscono l’allarmismo mediatico contro il vaccino AstraZeneca, che è sicuro e ha messo in sicurezza un grande Paese come il Regno Unito. Lunedì alle 17.30 – ha proseguito – abbiamo raggiunto il picco di somministrazioni in una singola giornata dall’inizio della campagna vaccinale. Un risultato di quasi tremila vaccinazioni, quasi tutte Astrazeneca, che ci mette in linea con gli obiettivi e le modalità indicate dal Generale Figliuolo”. Video Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev.