Crollo palazzina Torino, il cane Ettore estratto vivo tra le macerie dopo 30 ore
Crollo palazzina Torino, a 30 ore dall’esplosione che ha sventrato una palazzina alla periferia nord di Torino è stato trovato vivo il cane Ettore adottato da una delle famiglie che vivono nello stabile.
L’esplosione ha causato la morte di un bambino e il ferimento di tre adulti, tra cui la mamma della vittima. Ora è stato trovato l’ultimo disperso: un cucciolo di cane di nome Ettore.
Lo hanno estratto dalle macerie nel pomeriggio di mercoledì 25 agosto le squadre Usar (Urban Search and Rescue) dei Vigili del Fuoco, che l’hanno individuato sotto un cumulo di detriti. L’animale è stato affidato alle cure dei veterinari ed è in apparenti condizioni di buona salute.
Il bilancio dell’esplosione è di quattro persone estratte vive (l’ultima dopo due ore dal crollo) a di un bambino di 4 anni trovato senza vita. Sua madre è rimasta ferita nel crollo ed è riuscita a dare l’allarme. Per suo figlio non c’è stato invece niente da fare.
Tre persone sono state ricoverate al Cto di Torino. Si tratta di un uomo di 22 anni che ha il corpo ustionato al 50% (ustioni di secondo e terzo grado). Una donna di 34 anni che ha riportato traumi e contusioni. Infine un uomo rimasto oltre due sotto le macerie. Una quarta persona ha invece subito solo ferite lievi e non è stata ricoverata (video Agenzia Vista/Alexander Jakhnagiev).