
Detroit, neri manifestano per George Floyd. Spari da un suv, morto 19enne (Foto da video)
ROMA – Detroit. Un suv si avvicina ai manifestanti neri, un finestrino si abbassa e si sente uno sparo: fuga a tutto gas e calca di manifestanti attorno a un corpo.
E’ il copro di un ragazzo di 19 anni. Il corpo è ancora agonizzante, ma in ospedale il ragazzo non ce la fa e muore. Gli spari erano indirizzati contro una folla di persone che stava manifestando per l’uccisione dell’afroamericano George Floyd. Quello morto a Minneapolis dopo che un agente (bianco) gli ha tenuto il ginocchio sul collo per 9 minuti.
Detroit, bilancio degli scontri: un morto e 40 arresti
Un morto e una quarantina di arresti, è il primo bilancio di una notte di scontri a Detroit. Il capo della polizia, James Craig, ha confermato l’uccisione di un ragazzo di 19 anni ​ucciso vicino a un grande raduno di manifestanti a Cadillac Square.
Tafferugli a Los Angeles: ferito un poliziotto
Un agente è rimasto ferito in alcuni tafferugli verificatisi a Los Angeles durante le proteste per l’uccisione di George Floyd a Minneapolis. Lo ha reso noto la polizia locale.
Le immagini di tv locali mostrano poliziotti scontrarsi con alcuni dimostranti che avevano vandalizzato l’auto di una pattuglia. Si vedono anche alcuni manifestanti scagliare detriti e un bidone della spazzatura durante la zuffa con le forze dell’ordine. La protesta ha bloccato anche una superstrada nel centro della città .
Georgia chiede lo stato d’emergenza
Il governatore della Georgia, Brian Kemp, ha dichiarato lo stato d’emergenza a Fulton County, dove si trova Atlanta, a causa delle tensioni e dei tafferugli durante le protest. Lo stato d’emergenza consente al governatore di attivare fino a 500 uomini della Guardia Nazionale “per proteggere la gente e i beni di Atlanta”. (Fonti: Ansa, Agi e Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev)
