Salvini commenta il Conte bis
ROMA – Matteo Salvini parla ancora una volta del Conte bis che in una diretta Facebook viene così definito: “Governo Conte? No, Governo Poltrone e Sofà”. Il riferimento è alla nota pubblicità di divani. La diretta si conclude poi con questa frase: “Una riflessione finale agli amici dei M5S: ma ne valeva la pena svendere un ideale per raccattare per qualche mese una poltrona?”
Alle sue parole replica il sottosegretario M5s Manlio Di Stefano: “Ma Matteo Salvini non è quello che doveva dimettersi e far dimettere tutti i ministri della Lega, salvo poi ripensarci e rimanere con il sedere incollato alla poltrona? Non è quello che dal Papeete Beach ha deciso di aprire un’assurda crisi solo per minacciare il governo e provare ad ottenere più ministeri? Non è quello che ha dato mandato ai suoi parlamentari di non mollare le poltrone di Presidente di commissione? Mattè sei poco credibile. Hai voluto fare casino? E mo ce devi sta’! Basta rosicare!”.
“Non potranno scappare all’infinito e al voto prima o poi ci si va”. Matteo Salvini, nella diretta attacca anche Luigi Di Maio: “Ormai è il ministro Vinavil. Incollato alla poltrona”. “Sono felice di non partecipare alla spartizione che faranno con le nomine, una spartizione che non interessa l’Italia vera”, conclude.
“Da Renzi non mi aspetto nè pudore nè dignità nè onore. E’ quello che è andato da ‘stai sereno’ a ‘lascio la politica’ a ‘mai con i Cinque stelle’. Chi se ne frega di lui, è il nulla”. Matteo Salvini, nella sua diretta Facebook sostiene che Renzi e i suoi “raccolgono tanti soldi. A loro lascio soldi e ministeri e mi tengo la dignità”. Secondo il leader della Lega la separazione tra Renzi e il Pd “era una storia annunciata: quella di un governo nato solo per la paura di andare al voto, di perdere la poltrona, contro la Lega e contro Salvini. Non pensavo di essere un incubo come mi ha definito Franceschini: chi non muore, politicamente, si rivede….”.
Infine Salvini torna sulla questione Renzi anche con un tweet: “Prima incassa posti e ministeri, poi fonda un ‘nuovo’ partito per combattere Salvini. Che pena, cosa non si fa per salvare la poltrona… Il tempo è galantuomo, gli Italiani puniranno questi venduti”.
Fonte: Agenzia Vista /Alexander Jakhnagiev, Ansa, Facebook, Twitter