Zaia: "In Italia siamo indietro, servirebbero i test fai da te al supermercato come in Germania" VIDEO (foto ANSA)
“In Germania i cittadini si comprano il ‘test fai da te’ per il Covid al supermercato con 5 euro, purtroppo qui in Italia ancora non è possibile comprarli. Siamo ancora indietro”. Lo ha sottolineato il presidente del Veneto Luca Zaia nel corso del punto stampa nella sede della Protezione civile di Marghera.
Zaia ha poi escluso ulteriori misure restrittive in Veneto, sul tipo delle micro-zone rosse, rispetto a quelle della zona arancione. “Ad oggi no, la prevenzione non ci ha fatto segnalazioni” ha risposto ai cronisti.
Quanto alle chiusure selettive delle scuole, già adottate ieri per 4 distretti sanitari dove l’incidenza è salita sopra i 250 casi per 100.000 abitanti, Zaia ha spiegato che oltre alla circolare specifica già firmata dalla direzione della prevenzione, verrà fatta una ordinanza quadro regionale, che inviterà i dipartimenti prevenzione a intervenire con le chiusure quando la soglia verrà superata. “E’ cosa semplice – ha detto -, si introduce un automatismo, ogni giorno vengono visti i dati dell’incidenza sul territorio, quando i dipartimenti vedono i 250 casi scatta il provvedimento.. Lo prevede il Dpcm nazionale”.
Infine il governatore della Regione Veneto si è detto preoccupato “per l’incremento dei casi. Giustamente i cittadini si chiedono perché siamo preoccupati: semplicemente perché in prospettiva non ci possiamo permettere di riempire gli ospedali, non ce la faremmo a curare tutti”.
“Stiamo vedendo che l’incremento è più che proporzionale di giorno in giorno. Ci preoccupa, stiamo affrontando una nuova infezione partendo da una base di 1.456 pazienti in ospedale. All’inizio di ottobre eravamo a zero. Se dovessimo avere un’onda d’urto come quella di novembre e dicembre, vorrebbe dire che si va a 5.000 pazienti, sarebbe insostenibile”. (Fonte video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev)