Zaia: "Oggi è un liberi tutti, il lockdown era finito dal 10 aprile"
VENEZIA – “Ufficialmente oggi finisce quel poco di lockdown che c’era. I cittadini escono di casa: le motivazioni sono tante, talmente variegate che chiunque può farlo. Il che, di fatto, vuol dire veramente liberi tutti”.
Lo ha detto il presidente del Veneto, Luca Zaia, spiegando che “il lockdown era già mezzo finito il 10 aprile quando il Governo ha deciso di aprire con il codice Ateco, le deroghe e le eventuali silenzi assensi. Oggi il lockdown è finito, restano alcune categorie e attività”.
“In questa prossima settimana, o 10 giorni, ci giochiamo il futuro” ha aggiunto il presidente del Veneto.
“Oggi – ha aggiunto – iniziamo un percorso – di sorveglianza estrema, di grande preoccupazione per il rispetto delle regole, degli accorgimenti che sono stati suggeriti”.
“Se ci fosse una recrudescenza dei ricoveri, nelle terapie intensive – ha concluso Zaia – dobbiamo tornare a misure restrittive”.
Capitolo terapie intensive. In Veneto va molto meglio e si è scesi sotto quota 100 posti occupati per la prima volta dall’inizio dell’epidemia da coronavirus.
Il dato fornito la mattina di oggi, lunedì 4 maggio, dalla Regione è di 99 ricoverati, due pazienti in meno rispetto a ieri sera, trasferiti in normali reparti. “Questa è una giornata da segnare” ha commentato il governatore Luca Zaia (fonte: Ansa, Agenzia Vista /Alexander Jakhnagiev).