Un video di corcostanze che mai si erano potute vedere finora, gli ultimi istanti di vita di oltre 70 persone che non sanno che stanno per morire. Sonu Jaiswal era uno dei passeggeri dell’aereo della Yeti Airlines precipitato in Nepal con 72 persone a bordo, tutte decedute a quanto si apprende anche se non tutti i corpi risultano recuperati. Poco prima dell’impatto Jaiswal aveva avviato una diretta Facebook. Nel video si vede lo stesso Jaiswal ed altri passeggeri pochi attimi prima dell’incendio che avrebbe causato il successivo schianto.
L’Atr 72, operato dalla Yeti Airlines nepalese, è precipitato a solo un chilometro e mezzo dall’aeroporto internazionale di Pokhara, meta turistica situata a 200 chilometri dalla capitale Katmandu. Stando alla ricostruzione dei funzionari del nuovo scalo himalayano, inaugurato solo due settimane fa, il bi-elica è caduto durante la fase di avvicinamento. Pochi istanti dopo l’ultimo contatto con la torre di comando è avvenuto il violento impatto – filmato da un passeggero – sulle rive del fiume Seti Gandaki.
Nel video, il ragazzo, sorridente, riprende fuori dal finestrino, si vedono le case sottostanti, l’aereo è in fase di atterraggio. Poi all’improvviso si sentono delle urla, poi le fiamme. È in questa fase che il pilota avrebbe effettuato una brusca e improvvisa manovra. Anche in questo caso, ci sono immagini che lo documentano, postate sui social dai residenti e rilanciati dai siti internazionali: la manovra è stata effettuata per evitare di colpire le case. “Quando sono arrivata sul luogo dell’incidente era già pieno di gente. L’aereo era in fiamme, c’era tanto fumo. E poi gli elicotteri sono arrivati, in pochissimo tempo”, ha detto una testimone.