ROMA – Beppe Grillo manda un messaggio a Mario Monti: faccia la legge elettorale nuova, una norma contro il conflitto di interessi e blocchi il debito italiano, poi lasci il posto ad altri e si vada al voto nel 2013. Alla Feltrinelli di Milano, durante la presentazione del suo libro “Siamo in guerra”, Grillo si concede ai giornalisti sul nuovo governo: “Abbiamo bisogno di persone credibili come Monti – dice – per traghettare questo Paese verso le elezioni del 2013. Ma Monti deve cambiare la legge elettorale, il conflitto di interessi e bloccare il debito. Se non fa queste tre cose qua… Non ha iniziato male, non mi permetto di dare un giudizio completamente nagativo. Ma siamo fuori da ogni istituzione, i cittadini non sono più dentro nessun processo, questa non è più democrazia”.
“Io gli ho scritto una lettera – rivela il comico genovese – dicendogli che un professore, che viene dall’Università, è impensabile che non si rivolga ai movimenti, impensabile che non si rivolga a 30 milioni di persone. Se no non si va più da nessuna parte… Quando il suo nuovo ministro dell’Ambiente si dice a favore della Tav, dice che il Ponte sullo stretto è una cosa bella, che mangia Ogm tutto il giorno, che del nucleare si deve riparlarne…ma dove andranno e quanto resisteranno questi qui? Ci sono milioni di persone che agiscono e pensano altre in un altro modo e loro non se ne accorgono…”.