LONDRA – Ha imparato a camminare sulle acque e ora in Inghilterra tutti impazziscono per lui: Steven Frayne, in arte Dynamo, non voleva emulare Gesù ma soltanto resistere ai bulli che lo tormentavano.
La sua storia merita di essere raccontata: Steven è un ragazzo magro, molto magro, quasi rachitico. Un obiettivo fin troppo facile per i prepotenti della scuola cui non pare vero di sballottarlo di qua e di là fino a scaraventarlo nel secchio della spazzatura.
Steven non sa che fare e va dallo zio, che gli insegna una cosa sorprendente: per non essere spostato basta scaricare il peso sulle piante dei piedi. Steven ci prova e ci riprova, e alla fine capisce il trucco.
Così, quando i bulli provano a scaraventarlo in piscina, lui…cammina. “Sempre meglio che imparare a nuotare”, scherza adesso lui.
Quando capisce che il suo non era un “dono” comune, Steven allarga i propri orizzonti, ci prende gusto, cerca platee più ampie di quel gruppo di sfigati bulletti. Così lascia Bradford per l’avventura nella metropoli, Londra arrivo. Il Tamigi è il palcoscenico ideale. Il pubblico stravede, migliaia di persone si accalcano ogni giorno sulle rive del fiume per assistere al miracolo in diretta.
Le prime immagini amatoriali girate dai curiosi fanno il giro del mondo, soprattutto via internet. Adesso Steven si fa chiamare Magician Dynamo. Tutti lo reclamano, è una star: i vip se lo contendono, fanno a gara per assicurarsi la sua presenza, a suon di sterline, alle loro feste private: Paul McCartney, Jay-Z, Elton John (per citarne solo alcuni), lo invitano ad allietare i loro party privati.
Addirittura in Inghilterra il personaggio di Magician Dynamo ha ispirato una serie televisiva, “Dynamo: Magician impossible”. Il protagonista è un ragazzo, ispirato a Steven, che cammina sui muri e levita nell’aria. E’ un sollievo sapere che anche Matrix abbia sviluppato i suoi straordinari talenti solo per non farsi chiudere all’angolo da un bullo di periferia.