NEW YORK – David Letterman dice addio al suo Late Sow dopo 32 anni. Il conduttore americano andrà in pensione nel 2015, dopo aver passato metà dei suoi 66 anni a presentare.
Lo ha annunciato lui stesso nel corso di una puntata del suo talk show, in diretta ogni sera da New York, pochi minuti dopo aver comunicato l’imminente addio al presidente della emittente tv Cbs, Leslie Moonves.
“Ho detto a Leslie: ‘È stato grande, sei stato grande, la rete è stata grande, ma ora mi ritiro”.
Il primo a dare la notizia su twitter, in realtà, è stato Mike Mills, ex bassista dei Rem che suona ogni sera nel suo show. ”Dave ha appena annunciato il suo ritiro nel 2015. #muchlovedave”, ha cinguettato il musicista. Poi è arrivata la conferma ufficiale della Cbs. E in serata il suo messaggio di congedo dal pubblico su twitter:
”Voglio solo ribadire i miei ringraziamenti per l’appoggio avuto dalla rete, da tutte le persone che hanno lavorato qui, tutte le persone in studio, tutte le persone dello staff, tutti voi a casa. Vi ringrazio molto”.
L’addio del protagonista del celebre ‘Late Show’ arriva a poco più di un mese dal passo indietro di Jay Leno, storico rivale di Letterman come conduttore su Nbc del “Tonight Show”, condotto ora dal più giovane Jimmy Fallon. E segna la fine di un’epoca dello show business americano. In onda sin dal lontano 1982, prima sulla Nbc, poi dal 1992 sulla Cbs, Letterman è considerato come una sorte di precursore del talk show ‘made in Usa’.
Comico, spesso caustico e graffiante, David Michael Letterman, nato il 12 aprile del 1947 a Indianapolis, è una delle stelle di assoluta grandezza della tv americana. Nel 1996, ha conquistato la 45a posizione tra i top 50 nelle ‘greatest tv Star of All Time’ a cura di Tv Guide. E nel 2013, ha superato il suo amico e mentore Johnny Carson, icona della tv Usa a cavallo tra gli anni ’50 e ’80, come conduttore più longevo, con oltre 31 anni di presenza continua in tv.
Nel corso della sua lunghissima carriera ha collezionato un numero enorme di premi: oltre 50 nomination degli Emmy Award, due vittorie per Daytime Emmys e cinque per Primetime. Nel 2012 il riconoscimento più prezioso, quando direttamente dal presidente Barack Obama ha ricevuto il Kennedy Center Honors, per essere
”uno delle personalità più influenti della storia della televisione, avendo divertito intere generazioni di spettatori degli show della seconda serata con il suo fascino e la sua arguzia mai convenzionale”.