ROMA – Grazie ad una stampante 3D, Derby ha potuto correre per la prima volta con delle protesi.
Il cane era nato con una malformazione alle zampe anteriori e costretto a vivere parte della sua vita con un carrellino, ossia delle rotelle simili a quelle delle sedie utilizzate dagli invalidi.
La sua padrona Tara Anderson è direttrice di 3DSystems, un’azienda specializzata nella stampa in 3D. Lei lo ha salvato dall’eutanasia ed è sempre lei ad aver disegnato gli arti artificiali per il cane. “Ora corre anche 2-3 miglia al giorno” ha raccontato la donna, felice del risultato ottenuto.