ROMA – Diablo III, l’atteso sequel della serie ideata dalla Blizzard Entertainment, è finalmente disponibile. Gli appassionati attendevano il terzo capitolo della saga di Sanctuary da circa dieci anni ma un bug rischia di infrangere le loro aspettative. Anche il terzo episodio è basato su un gioco di ruolo in tempo reale in cui si impersona un eroe alle prese con una massiccia invasione di demoni, in un universo che, in questo capitolo, è generato in maniera permanentemente casuale.
Tra i personaggi è possibile scegliere: c’è il classico combattente in mischia, il Barbaro, furia inarrestabile, grandi asce e botte da orbi. O la classica incantatrice pura, la Maga: palle di fuoco, sbalzi spazio-temporali, incantesimi ad area e bassa salute. Non mancano le classi ibride: il Monaco, combattente di arti marziali con grandi capacità spirituali di supporto. La Cacciatrice di Demoni, combattente a distanza esperta in esplosivi e lo Sciamano, esperto di magia nera ed evocazione di creature di supporto.
Ma tornando all’errore di sistema numero 37 che ha rovinato i primi momenti di gioco di molti utenti sembra che i server non abbiano retto, restituendo un messaggio di errore, appunto. “I server al momento sono occupati, si prega di riprovare più tardi”: è questo il testo visualizzato da chi ha cercato di cominciare la sua nuova avventura in Diablo III. L’azienda ha risposto ufficialmente poco dopo, con un aggiornamento su Facebook in cui si legge che effettivamente il traffico sui server è stato molto elevato e quindi il processo di creazione dei personaggi e addirittura di login è rallentato.
Quanto al prezzo si segnala che il gioco è in vendita su Amazon a 51,29 euro, mentre su Ibs a 58,99 euro.