ROMA – Enel ha lanciato un’offerta obbligazionaria da 1,5 miliardi. Per farlo, l’azienda leader in Italia nel settore energetico ha utilizzato Youtube: sulla piattaforma multimediale l’amministratore delegato Fulvio Conti spiega l’offerta attraverso un videomessaggio.
“Enel si è sempre rivolta con costanza e regolarità – dice Conti – al pubblico dei piccoli risparmiatori che vogliono investire in un’azienda solida e affidabile. Soprattutto in un periodo come questo Enel ritiene di offrire una buona opportunità di investimento a chi ha sempre risposto tutte le volte che abbiamo proposto un’offerta di tipo azionario o obbligazionario. Questa emissione ci consentirà di ottimizzare ulteriormente il nostro profilo di scadenza del debito e migliorare la componente del debito obbligazionaria del nostro portafoglio”.
Conti commenta inoltre i risultati del gruppo su base preliminare del 2011: “I nostri risultati confermano la forza della diversificazione geografica e tecnologica. La crescita dell’America Latina, della Russia, dell’Europa dell’Est e del settore delle rinnovabili su scala mondiale ha controbilanciato la debolezza del ciclo economico nell’area euro e ha portati a risultati più che soddisfacenti in un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo”.
Conti accenna anche agli obiettivi del piano industriale che verrà presentato ai mercati finanziari il prossimo 8 marzo: “Il piano che stiamo predisponendo si pone come priorità strategiche la generazione di cassa e la riduzione dell’indebitamento del Gruppo, azioni che saranno svolte in un contesto di costante miglioramento dei profili di liquidità e di ottimizzazione delle scadenze. Proprio per questo – conclude Conti – ci aspettiamo che i risparmiatori comprendano più che mai il nostro impegno nel rafforzare Enel e possano continuare a investire in un’azienda affidabile e sicura”.
L’offerta obbligazionaria che parte oggi è da 1,5 miliardi di euro, estendibile a 3. Il margine minimo garantito è pari a un margine di 310 punti base in più rispetto al Mid swap a 6 anni per il tasso fisso e all’Euribor a 6 mesi per il tasso variabile. Il lotto minimo è di 2000 euro. Si può sottoscrivere presso 18.000 sportelli di istituti bancari in tutta Italia.