Genova, via Fereggiano e corso Sardegna il giorno dopo

GENOVA – L’acqua sembra essersi ritirata ma lo spettacolo è desolante: strade a tratti distrutte, auto accartocciate come lattine, rami e fango ovunque. Si presenta così Genova il giorno dopo. L’alluvione del 4 novembre ha ucciso 4 donne e due bambine, una tragedia tutta femminile. Sabato ancora pioggia, in strada la gente gira attonita senza parlare. Via Fereggiano, dove 5 persone su 6 sono morte travolte dal fango nell’androne di un palazzo, e corso Sardegna formano uno scenario spettrale.

Published by
Elisa D'Alto