ROMA – C’è un lago nascosto fra via Prenestina e via di Portonaccio. Nell’area che ospitava la fabbrica tessile dalla Snia Viscosa, ora c’è un lago naturale con un’area verde al centro di una battaglia che è durata vent’anni fra i comitati di quartiere (Pigneto, Torpignattara e Casal Bertone) il costruttore Pulcini, proprietario dell’area.
Il Comune ha espropriato il terreno e la mattina del 6 agosto l’ha aperto al pubblico. Ha dichiarato il vicesindaco Luigi Nieri, dopo alcuni momenti di tensione con gli avvocati di Pulcini, che hanno tentato di bloccare la cerimonia di apertura del varco sulla via Prenestina:
“Questa zona verde è importantissima per il quartiere: è stata fortemente voluta dai cittadini. La storia storia del lago infatti inizia tanti anni fa con la famosa vicenda della mappa truccata del Piano regolatore, quando per costruire un grande centro commerciale, la società si affrettò a fare lavori e si bucò una falda. Un episodio all’epoca oggetto di un’inchiesta della Procura. Credo che oggi – ha proseguito – sia una giornata veramente importante per noi e per il Municipio che ha seguito passo passo la vicenda”.
Un nuovo spazio verde in una zona di Roma fortemente cementificata. È una buona notizia ma resta molto lavoro da fare per riconvertire la zona in un vero e proprio parco, come si può vedere da questo filmato girato con un drone dallo studio Aira: