WASHINGTON (STATI UNITI) – Marijuana e niente chemioterapia per il figlio di tre anni malato di leucemia. È questa l’insolita decisione presa da una mamma americana, Sierra Riddle, nei confronti del suo bambino.
Il bimbo è stato sottoposto inizialmente a un’aggressiva cura di chemio che lo ha fatto stare molto male e ha fatto subentrare anche problemi di tipo neurologico, così la donna ha deciso di interromperla e cambiare.
La marijuana in alcuni stati americani è divenuta sostanza legale, così la mamma ha deciso di sottoporre il piccolo ad una cura a base di cannabidiolo che sembra riesca a bloccare metastasi in forme di cancro aggressiva.